Sebbene a volte qualche esperienza possa risultare ostica, qualche individuo maleducato ed arrogante, qualche problema possa rivelarsi irrisolvibile senza un aiuto che sembra non arrivare mai, il più delle volte essere a contatto con una delle tante comunità che si vengono a creare attorno al software libero risulta in una esperienza semplice e soddisfacente.
Soprattutto quando ventate di pessimismo attraversano la rete ci si rende conto di quanto faccia piacere sapere che non si deve essere pessimisti affatto. Mai. Anche perchè in poche ore la comunità è in grado di stupire e appassionare sempre di più, come oggi, quando l'attenzione degli sviluppatori è stata portata con successo su due funzionalità superflue ma utili e carine come la possibilità di avere solamente le icone delle applicazioni avviate nella barra delle applicazioni e la capacità di applicare effetti al passaggio da un'immagine ad un'altra nel plasmoide che si occupa di visualizzare le immagini dello sfondo del desktop.
Ovviamente sto parlando di KDE.
Ma a parte KDE, è un periodo alquanto roseo per quanto riguarda il free software in generale. Ho quasi ultimato la ristrutturazione del mio server aziendale con la seguente configurazione:
Sistema base openSUSE 11.0 e kernel XEN, DHCPD, POSTFIX, HylaFax e FreeNX.
Sistema virtualizzato 1: openSUSE 11.0, applicativo aziendale Apri (Zucchetti), FreeNX, Samba, openFire jabber server, cups-pdf.
Sistema virtualizzato 2: openSUSE 11.0 in configurazione solo testo, LAMP, vsftpd. Quest'ultimo per uso personale e per fornire le configurazioni e il client Java per accedere ai server NX.
Il tutto gira che è una bellezza e ora si tratta solo di risolvere alcuni problemi con HylaFax, creare una serie di script per i salvataggi automatici di varie cartelle e il tutto potrà essere lasciato acceso per ANNI!
Soprattutto quando ventate di pessimismo attraversano la rete ci si rende conto di quanto faccia piacere sapere che non si deve essere pessimisti affatto. Mai. Anche perchè in poche ore la comunità è in grado di stupire e appassionare sempre di più, come oggi, quando l'attenzione degli sviluppatori è stata portata con successo su due funzionalità superflue ma utili e carine come la possibilità di avere solamente le icone delle applicazioni avviate nella barra delle applicazioni e la capacità di applicare effetti al passaggio da un'immagine ad un'altra nel plasmoide che si occupa di visualizzare le immagini dello sfondo del desktop.
Ovviamente sto parlando di KDE.
Ma a parte KDE, è un periodo alquanto roseo per quanto riguarda il free software in generale. Ho quasi ultimato la ristrutturazione del mio server aziendale con la seguente configurazione:
Sistema base openSUSE 11.0 e kernel XEN, DHCPD, POSTFIX, HylaFax e FreeNX.
Sistema virtualizzato 1: openSUSE 11.0, applicativo aziendale Apri (Zucchetti), FreeNX, Samba, openFire jabber server, cups-pdf.
Sistema virtualizzato 2: openSUSE 11.0 in configurazione solo testo, LAMP, vsftpd. Quest'ultimo per uso personale e per fornire le configurazioni e il client Java per accedere ai server NX.
Il tutto gira che è una bellezza e ora si tratta solo di risolvere alcuni problemi con HylaFax, creare una serie di script per i salvataggi automatici di varie cartelle e il tutto potrà essere lasciato acceso per ANNI!
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