15 dicembre 2007

IT - Tellico

Tellico, gestisci facilmente le tue collezioni!

Chi di noi non ha almeno un centinaio fra libri, fumetti, cd e dvd? Sono anche più che sicuro che pochi dei lettori riescono a ricordare dove sono sistemati tutti questi oggetti e se per caso alcuni sono stati prestati e a chi. KDE annovera fra le sue numerose applicazioni un gestore per i cataloghi di vario tipo, si chiama Tellico ed è stato creato per aiutarci a mantenere ordinati tutti gli oggetti delle nostre collezioni preferite. All'installazione i tipi di oggetti che è possibile catalogre sono più che sufficenti, nella maggior parte dei casi, per iniziare subito a mettere ordine. Tellico infatti è già predisposto per la catalogazione di collezioni video, audio, francobolli, vini, giochi e altro.


Vari tipi di collezioni

Ma non finisce quì. Tellico infatti da la possibilità di creare tipi di collezioni personalizzate, nonchè la possibilità di modificare le collezioni predefinite per farle aderire il più possibile alle nostre esigenze. Un esempio? Pensate di voler organizzare la vostra collezione di DVD-Video utilizzando il tipo di collezione predefinito di Tellico per i video. Non avendo che supporti DVD vorrete sicuramente eliminare il menu che vi chiede, all'inserimento di un nuovo titolo, su che tipo di supporto si trova il vostro filmato. Niente di più semplice se si considera che Tellico da la possibilità di modificare praticamente qualsiasi voce delle caratteristiche degli oggetti con una semplice ed intuitiva interfaccia.



Ogni collezione può essere personalizzata

Quì si possono eliminare le voci che non ci servono. Possono essere aggiunte voci che invece ci servono, ma non ci sono, e volendo si possono modificare le voci esistenti.

Interfaccia

L'interfaccia grafica di Tellico è veramente semplice e minimale.


L'interfaccia grafica di Tellico

Tutto ciò che serve per utilizzare il programma è comunque a portata di mano. Basta lasciare la freccetta del mouse per qualche attimo sui pulsanti per sapere quale azione corrisponde alla pressione di quell'icona. La prima cosa da fare per poter utilizzare Tellico sarà comunque pensare a cosa si vuole catalogare. Faremo qualche esempio sulla catalogazione di libri utilizzando il tipo di collezione predefinito pensato per questo scopo: Nuova collezione di libri, dal menu File oppure dal pulsante "Nuovo" al primo posto nella barra dei pulsanti di Tellico. La nuova, vuota, collezione viene creata in un file che può essere salvato ovunque. Non è implementata al momento la possibilità di utilizzare un database remoto e non so se lo sarà in futuro.

A questo punto non ci rimane che iniziare ad aggiungere voci al nostro catalogo, e ci sono principalmente due modi per farlo. Tellico da infatti la possibilità di cercare il titolo da catalogare direttamente nei cataloghi online, sia internazionali che nazionali, oppure più semplicemente il nuovo oggetto della collezione può essere aggiunto manualmente.
Il primo approccio è sicuramente più facile e veloce, e funziona nella maggior parte dei casi. La ricerca può essere effettuata per autore, titolo o codice ISBN:


La ricerca tramite i vari database su internet

Il risultato può essere aggiunto con un semplice doppio click alla collezione, riempiendo così tutti i campi del caso come trama, immagine della copertina, codice ISBN, titolo e autore. Sarà possibile successivamente modificare la voce appena creata aggiungendo i propri commenti, il prezzo pagato, una valutazione e tutto quello che vi viene in mente!
Qualora non dovesse andare a buon fine la ricerca su internet o non si avesse accesso alla rete le voci si possono comunque aggiungere a mano. In questo caso i campi da compilare sono a scelta dell'utente, ma il risultato migliore si avrà certamente compilando più campi possibile.

Funzionalità secondarie

Una volta ottenuto un consistente insieme di voci nel nostro catalogo possiamo provare alcune delle funzionalità che Tellico ci mette a disposizione per facilitarci la gestione delle nostre collezioni. Abbiamo infatti la possibilità di generare dei resoconti che ci indicano i dati, riferiti alla nostra collezione, che ci interessano in quel momento. Supponiamo di voler stampare un elenco di tutti i nostri libri con una visualizzazione in due colonne, titolo la prima e autore la seconda:


La pagina generata contenente solo i dati che ci interessano

è facile immaginare l'utilità che può avere uno strumento del genere se utilizzato con collezioni di centinaia di pezzi. Pensate magari alla possibilità di ottenere un resoconto di tutti i titoli che avete prestato, indicando il titolo del libro e il nome della persona alla quale lo avete prestato.

Conclusioni

Inutile dire che le poche righe di questa recensione non possono rendere giustizia alla grande configurabilità di questo software. Un consiglio non può essere altro che quello di provarlo, non solo per vederlo in azione, provate seriamente, fin dai primi click, ad utilizzarlo con le vostre collezioni di cd, libri o magari film, in qualsiasi supporto essi siano, sono più che sicuro che lo utilizzerete sempre di più e in maniera sempre più profiqua. Per quanto riguarda il porting alle qt4 per KDE 4 non ho trovato nessuna informazione sul sito e non voglio disturbare l'autore, Robby Stephenson, per chiedere se e quando questa applicazione sarà adattata al nuovo desktop KDE.
Non mi resta che augurare una buona catalogazione a tutti.


Scritto da opensourcecat

pubblicato su kde-it.org